Previsioni per gli NFL Awards del 2024
Un articolo che sicuramente lascerà scontenta la maggior parte di voi
Prima di partire mi sento costretto a premettere l’ovvio - che così tanto ovvio non è dato che continua a essere ignorato: i premi stagionali fanno riferimento esclusivamente a quanto accaduto nel corso della regular season poiché gli elettori votano prima dell’inizio dei playoff.
Perciò no, quanto accaduto in queste ultime settimane non influenzerà in alcun modo premi già assegnati - ma non ancora annunciati.
Non serve chissà quale introduzione, è tutto molto intuitivo: in questo articolo andrò ad assegnare i vari premi che animeranno la serata del 6 febbraio.
MVP: Lamar Jackson (Baltimore Ravens) e Josh Allen (Buffalo Bills)
Qualche settimana fa, più precisamente dopo l’esaltante vittoria sui Detroit Lions, avevo chiuso il dibattito MVP consegnandolo a Josh Allen: nel frattempo, però, Lamar Jackson ha completato la rimonta che è valsa ai Ravens il titolo in division… e non solo.
Vedete, è pure diventato il primo quarterback a lanciare per almeno 4000 yard e correre per almeno 900. È inoltre passato alla storia come il primo lanciatore di palloni in grado di accumulare più di 40 touchdown macchiandosi di quattro o meno intercetti - di cui tre drop dei propri ricevitori - e, dulcis in fundo statistico, ha concluso il 2024 con il quarto miglior passer rating di tutti i tempi, 119.6: se a ciò aggiungete pure il fatto che si tratti del mio giocatore preferito, come faccio a non consegnargli il terzo MVP della carriera?
Ero combattuto, poi una notte mi sono apparsi in sogno i miei tre cavalieri dell’apocalisse Fanfani, De Gasperi e De Mita che dilaniati dalla delusione mi hanno intimato di non tradire le mie origini democristiane: perché decidere?
Perché prendere una posizione quando posso consegnarlo a entrambi servendomi del raro Co-MVP?
I precedenti storici non mancano in quanto nel 2003 lo condivisero Manning e McNair e, nel 1997, Favre e Sanders, quindi per non scontentare nessuno diamolo a entrambi.
E uno è andato.
Coach of the Year: Kevin O’Connell (Minnesota Vikings)
Forse il premio più difficile da assegnare in assoluto.
Dan Campbell prima o poi deve vincerne uno - e qualora lo dovesse vincere quest’anno non avrei nessun problema.
Il fatto che Andy Reid non sia preso nemmeno in considerazione dopo un’annata da 15 vittorie ci dice tutto quello che dobbiamo sapere su di lui come allenatore.
Dan Quinn ha fatto un vero e proprio miracolo sportivo, un’impresa che potrebbe aver finalmente ribaltato le sorti di una franchigia che si era oramai consegnata all’irrilevanza.
Non che Sean Payton sia da meno e, per favore, non sottovalutiamo la sensazionale rimonta dei Rams di McVay.
Tuttavia visto che questo è un premio riferito alla regular season - come tutti gli altri, ricordiamolo - non posso esimermi dal dovere morale di premiare uno che oltre ad aver resuscitato Sam Darnold ha pure condotto la propria squadra a 14 vittorie malgrado le previsioni estive li vedessero stabilmente come fanalino di coda della division.
Assistant Coach of the Year: Vic Fangio (Philadelphia Eagles)
Il premio più scontato in assoluto: ha trasformato la 30esima difesa per punti concessi nella migliore in assoluto.
Se siamo arrivati a un punto in cui si può quasi parlare di Philadelphia come squadra a trazione posteriore è esclusivamente merito suo - purtroppo io non sono ancora arrivato a un punto in cui la smetto di rubacchiare modi di dire al calcio non applicabili in alcun modo al football americano.
Offensive Player of the Year: Saquon Barkley (Philadelphia Eagles)
Se l’MVP non fosse un premio appannaggio dei quarterback… a voi l’MVP del 2024!
L’unica grande pecca della stagione di Saquon Barkley coincide con la (saggia) scelta di tenerlo ai box durante Week 18 quando gli sarebbe bastato un centinaio di yard contro i suoi ex Giants per battere il record all-time di Eric Dickerson per rushing yard guadagnate in una stagione. Ne avevo già parlato a suo tempo, ma gli appuntamenti con la storia non sono sicuramente all’ordine del giorno.
Ero molto tentato da Ja’Marr Chase - terzo triple crown del ventunesimo secolo - ma l’impatto che ha avuto Barkley sull’attacco di una delle migliori squadre della NFC deve valergli almeno un premio.
Interessante vedere cosa succede quando un running back generazionale viene messo a correre dietro a una gran linea d’attacco in un ecosistema offensivo funzionale. Chi se lo sarebbe mai potuto aspettare.
Defensive Player of the Year: Zack Baun (Philadelphia Eagles)
Credo che nel mondo reale lo vincerà Pat Surtain II - che lo merita, intendiamoci - ma in un’annata in cui nessun pass rusher si è reso protagonista di una stagione chissà quanto clamorosa ho optato per una scelta hipster.
No, mi risulta impossibile pensare di assegnarlo a Trey Hendrickson dato che è la punta di diamante di un reparto difensivo che è costato la qualificazione ai playoff a uno degli attacchi più esplosivi della lega.
Da qualsiasi lato la si guardi l’esplosione di Zack Baun non ha alcun senso, soprattutto se si tiene presente che durante la permanenza ai New Orleans Saints - la squadra che lo ha selezionato al draft - fu principalmente utilizzato come pass rusher - con risultati tutt’altro che impressionanti.
Poi, dal nulla, è diventato il volto della miglior difesa della lega eccellendo sotto ogni possibile punto di vista, a partire dalla copertura dove secondo PFF si è distinto come il miglior linebacker in assoluto: ma non solo, in quanto ha usato la propria esperienza come pass rusher per mettere a segno giocate nel backfield avversario come testimoniato dai 3.5 sack da sommare a 11 tackle for a loss.
Non dimentichiamoci dei 5 forced fumble.
E assomiglia da morire a Derek di Criminal Minds.
Rookie of the Year: Jayden Daniels (Washington Commanders)
Di nuovo: ogni premio fa riferimento esclusivamente a quanto accaduto durante la regular season, ma assegnarlo a qualsiasi altro giocatore diverso da Jayden Daniels farebbe evaporare ogni residuo di credibilità associato alla mia persona.
Ha reso possibile una vera e propria rivoluzione nella franchigia/causa persa della NFL. Ho come l’impressione che fra trent’anni si parlerà ancora del 2024 di Jayden Daniels.
Offensive Rookie of the Year: Jayden Daniels (Washington Commanders)
Ma va?
Defensive Rookie of the Year: Jared Verse (Los Angeles Rams)
Se non altro i premi assegnati ai rookie non scontenteranno nessuno: se da un lato i 4.5 sack sono tutt’altro che impressionanti, dall’altro va fatto presente che le 77 pressioni portate ai quarterback avversari gli siano valse il secondo posto nella classifica all-time per pressioni accumulate da un rookie.
Al primo posto c’è un certo Nick Bosa con 80. E no, Verse non è solamente un giocatore monodimensionale da terzo down brillante esclusivamente in pass rush, ma un difensore versatile che eccelle pure in run defense.
Incredibile pensare che tramite un solo draft il GM Snead sia riuscito a rimpiazzare (circa) un Hall of Famer come Aaron Donald.
Comeback Player of the Year: Sam Darnold (Minnesota Vikings)
Da bust al draft a possibile franchise quarterback?
È il minimo che tu vinca questo premio.
Bonus track: All-Matiofubol Team
Gratuita come poche altre cose, a voi la mia rivisitazione del First Team All-Pro. Ma sì, già che ci siamo facciamo anche del Second Team All-Pro - che saranno indicate in corsivo.
Quarterback: Lamar Jackson (Baltimore Ravens). Josh Allen (Buffalo Bills)
Running back: Saquon Barkley (Philadelphia Eagles). Derrick Henry (Baltimore Ravens)
Fullback: Kyle Juszczyk (San Francisco 49ers). Pat Ricard (Baltimore Ravens)
Wide receiver: Ja’Marr Chase (Cincinnati Bengals); Justin Jefferson (Minnesota Vikings); Brian Thomas Jr. (Jacksonville Jaguars). Amon-Ra St. Brown (Detroit Lions); Malik Nabers (New York Giants); Puka Nacua (Los Angeles Rams).
Tight end: Trey McBride (Arizona Cardinals). George Kittle (San Francisco 49ers).
Offensive tackle: Jordan Mailata (Philadelphia Eagles); Lane Johnson (Philadelphia Eagles). Penei Sewell (Detroit Lions); Rashawn Slater (Los Angeles Chargers).
Offensive guard: Joe Thuney (Kansas City Chiefs); Kevin Zeitler (Detroit Lions). Chris Lindstrom (Atlanta Falcons); Landon Dickerson (Philadelphia Eagles).
Center: Creed Humphrey (Kansas City Chiefs). Frank Ragnow (Detroit Lions).
Defensive tackle: Cam Heyward (Pittsburgh Steelers); Dexter Lawrence (New York Giants). Chris Jones (Kansas City Chiefs); Leonard Williams (Seattle Seahawks).
Edge rusher: Trey Hendrickson (Cincinnati Bengals); Myles Garrett (Cleveland Browns). Nik Bonitto (Denver Broncos); T.J. Watt (Pittsburgh Steelers).
Linebacker: Zack Baun (Philadelphia Eagles); Fred Warner (San Francisco 49ers); Bobby Wagner (Washington Commanders). Roquan Smith (Baltimore Ravens); Zaire Franklin (Indianapolis Colts); Jordyn Brooks (Miami Dolphins).
Cornerback: Patrick Surtain II (Denver Broncos); Trent McDuffie (Kansas City Chiefs); Marlon Humphrey (Baltimore Ravens). Derek Stingley Jr. (Houston Texans); Christian Gonzalez (New England Patriots); Christian Benford (Buffalo Bills).
Safety: Xavier McKinney (Green Bay Packers); Kerby Joseph (Detroit Lions). Kyle Hamilton (Baltimore Ravens); Brian Branch (Detroit Lions).
Special team: Chris Boswell (K, Pittsburgh Steelers); Brandon Aubrey (K, Dallas Cowboys).
A.J. Cole (P, Las Vegas Raiders); Logan Cooke (P, Jacksonville Jaguars).
KaVontae Turpin (KR, Dallas Cowboys); DeeJay Dallas (KR, Arizona Cardinals).
Marvin Mims Jr. (PR, Denver Broncos); Kalif Raymond (PR, Detroit Lions).
Ross Matiscik (LS, Jacksonville Jaguars); Morgan Cox (LS, Tennessee Titans).
Brandon Schooler (ST, New England Patriots); Nick Bellore (ST, Washington Commanders).
Io sono d'accordo quasi su tutto.
MVP a Lamar che ha messo insieme una stagione stellare, nei numeri se non sempre nelle decisioni in campo... Ma 1 intercetto a suo carico? Semplicemente incredibile.
Per me COTY è Payton.
E poi nel First avrei messo Aubrey... Questo qui ha le 70 yards nel piede apparentemente senza sforzo.
Ed AmonRa... Non ha droppato un solo pallone nell'intera RS.
Per finire inserirei un premio speciale come SOTY, specialist of the year.. sei tu per distacco.
Grazie di tutto e continua così
Tutta questa suspense e poi te la sei cavata come la versione più in forma di Ponzio Pilato. Allora evito il papiro per dire che per me era di Allen a mani basse, al massimo sfida con Barkley ma QB league ecc ecc.
E se non l ha preso CMC l anno scorso mi pare evidente vada così.
Dico era perché dopo l uscita degli All pro è chiaro che sarà di Lamar Jackson e questo mi infastidisce non poco. Perché poi tocca fare gli antipatici ai playoff e ecc ecc parte seconda