Grazie per le tue bellissime parole. Sono appassionato di football americano e a tempo perso psicoterapeuta, e mi fa davvero piacere sentire qualcuno che parla in questo modo. Grazie davvero
Non mi ha spiazzato la tua intro... Ogni tanto parti di te estranee al football sono già esondate a fertilizzare queste pagine e le precedenti su cui scrivevi.
Perché non si può, a parer mio, metter davanti agli occhi di tutti la Passione di cui parlavo qualche commento fa senza prima o poi far trasparire la Persona che c'è dietro e la alimenta.
Semplicemente perché le due cose non si possono scindere.
Ed allora grazie, perché io credo che questa tua incursione tra le pieghe della tua mente sia stata un complimento per tutti noi che ti leggiamo e che siamo stati "degni" (ora senza esagerare eh...ma ci capiamo) di accoglierla.
Proprio come si fa con le persone a cui vuoi bene, quelle che cerchi nei momenti importanti, quelle con cui ti diverti spesso ma soprattutto che sanno ascoltare quando è il momento. Senza giudicare, e senza stancarsi di farlo.
Io su quella poltrona (tu poltrona o lettino?) mi ci sono seduto, avevo raggiunto il famoso punto di rottura. Mi è servito per rimettere nella giusta prospettiva alcune cose, non tutte... perché ho dovuto interrompere il percorso per gli stessi motivi che hai giustamente sottolineato tu. Riprenderò appena possibile, quando inizi a guardarti dentro poi è difficile, per fortuna, smettere di farlo.
Ciao Mattia, ti ho intercettato per il football. Oggi mi sono fermato alla prima parte del tuo post. Ora lo lascio attecchire. Il football lo riprendo domani. Ci sono alcune scelte o azioni che ci permettono di vivere meglio con noi stessi e noi in quello che abbiamo intorno.
Mattia, sono dalla tua parte. Non sono d'accordo solo su una cosa. Tu DEVI essere assolutamente e totalmente fiero di te. Quello che hai scritto, come sempre benissimo, è importante. Perchè è importante aprirsi agli altri, parlarne e sapere quando è il momento di chiedere aiuto. Purtroppo la salute mentale è ancora un tabù. Ci si vergogna di chiedere aiuto ad uno specialista perchè "la gente crederà che sono matto". NON è così. Te lo dice il papà di una figlia psicologa futura psicoterapeuta con difficoltà a trovare occupazione. Co ntinua ad avere fiducia, le cose miglioreranno. Siamo tutti dalla tua parte. Questa settimana non faccio commenti sul football, quello di cui si è scritto è più importante. Buon fine settimana, di cuore.
Grazie per le tue bellissime parole. Sono appassionato di football americano e a tempo perso psicoterapeuta, e mi fa davvero piacere sentire qualcuno che parla in questo modo. Grazie davvero
Non mi ha spiazzato la tua intro... Ogni tanto parti di te estranee al football sono già esondate a fertilizzare queste pagine e le precedenti su cui scrivevi.
Perché non si può, a parer mio, metter davanti agli occhi di tutti la Passione di cui parlavo qualche commento fa senza prima o poi far trasparire la Persona che c'è dietro e la alimenta.
Semplicemente perché le due cose non si possono scindere.
Ed allora grazie, perché io credo che questa tua incursione tra le pieghe della tua mente sia stata un complimento per tutti noi che ti leggiamo e che siamo stati "degni" (ora senza esagerare eh...ma ci capiamo) di accoglierla.
Proprio come si fa con le persone a cui vuoi bene, quelle che cerchi nei momenti importanti, quelle con cui ti diverti spesso ma soprattutto che sanno ascoltare quando è il momento. Senza giudicare, e senza stancarsi di farlo.
Io su quella poltrona (tu poltrona o lettino?) mi ci sono seduto, avevo raggiunto il famoso punto di rottura. Mi è servito per rimettere nella giusta prospettiva alcune cose, non tutte... perché ho dovuto interrompere il percorso per gli stessi motivi che hai giustamente sottolineato tu. Riprenderò appena possibile, quando inizi a guardarti dentro poi è difficile, per fortuna, smettere di farlo.
Grazie
Ra
Ti adoro Tia quando riesci ad aprirti e sbocciare con noi incredibilmente, umanamente senza filtri! Così si fanno i Purini. 🥳
You know what I mean .
Ciao Mattia, ti ho intercettato per il football. Oggi mi sono fermato alla prima parte del tuo post. Ora lo lascio attecchire. Il football lo riprendo domani. Ci sono alcune scelte o azioni che ci permettono di vivere meglio con noi stessi e noi in quello che abbiamo intorno.
Mattia, sono dalla tua parte. Non sono d'accordo solo su una cosa. Tu DEVI essere assolutamente e totalmente fiero di te. Quello che hai scritto, come sempre benissimo, è importante. Perchè è importante aprirsi agli altri, parlarne e sapere quando è il momento di chiedere aiuto. Purtroppo la salute mentale è ancora un tabù. Ci si vergogna di chiedere aiuto ad uno specialista perchè "la gente crederà che sono matto". NON è così. Te lo dice il papà di una figlia psicologa futura psicoterapeuta con difficoltà a trovare occupazione. Co ntinua ad avere fiducia, le cose miglioreranno. Siamo tutti dalla tua parte. Questa settimana non faccio commenti sul football, quello di cui si è scritto è più importante. Buon fine settimana, di cuore.