Guida alla diciassettesima settimana del 2024 NFL
Prepariamoci a vivere al meglio questa penultima - sigh - settimana di regular season
La speranza è che chiunque stia leggendo queste parole abbia trascorso un buon Natale e, un po’ a seconda di dove siete ubicati, un buon Santo Stefano.
Questo venerdì feriale a cavallo fra l’accoppiata della morte Natale-Santo Stefano e l’imminente weekend disorienta: se fate il ponte buon per voi, se invece siete costretti ad andare a lavoro avete tutta la mia empatia.
La similitudine più efficace che trovo per rendere giustizia al fastidio provocato da queste otto ore di lavoro è quando, d’estate, immediatamente dopo la doccia si viene ingaggiati per manodopera faticosa che farà evaporare - sotto forma di sudore - il rinfrancante benessere che ha appena avvolto il nostro corpo: una roba del genere, immagino.
Quella che abbiamo già iniziato a vivere è una settimana incredibilmente strana, o meglio, una settimana quasi calcistica in quanto s’è giocato sostanzialmente ogni giorno.
Nemmeno il tempo di digerire del tutto il 34 a 0 con cui i Packers hanno triturato i resti dei putridi Saints che eccoci qua davanti a due partite natalizie del mercoledì: l’ultimo ricordo che ho di una partita del mercoledì risale al 2020 quando dei Ravens decimati dal Covid-19 si trovarono costretti ad affrontare gli Steelers proprio di mercoledì a causa di vari rinvii.
Il concerto di Beyoncé mi ha messo la pulce nell’orecchio, perciò vi avverto che a breve arriverà un articolo nel quale proverò a spiegarvi perché la NFL non soffra della crisi d’interesse che sta gettando nel panico la NBA, ma già che ci siamo permettetemi prima di spendere un paio di parole sulle partite di mercoledì - un paio di parole di numero dato ci sono stati messi sotto l’albero incontri non particolarmente combattuti.
Il 29 a 10 con cui i Chiefs si sono garantiti la certezza del primo seed AFC a scapito degli Steelers - terza sconfitta in poco più di dieci giorni - mi ha davvero depresso: i Chiefs hanno dominato quella che sulla carta dovrebbe essere un’ottima squadra con un gioco di corse quasi assente - solamente 69 yard in 20 portate - e un pass rush impattante malgrado l’assenza di Chris Jones.
La brutta notizia è che l’attacco di Mahomes stia cominciando a ingranare in vista dei playoff: il miglior giocatore del mondo ha infatti lanciato 320 efficienti yard e tre touchdown, con Kelce e Worthy a ricevere rispettivamente per 84 e 79 yard e un touchdown a testa.
Se la partita andata in scena a Pittsburgh non vi ha particolarmente divertiti, quella salita agli onori della cronaca per il concerto di Beyoncé ha visto scendere in campo solamente una squadra, i Baltimore Ravens che hanno rubato il Natale agli Houston Texans con un 31 a 2 che lascia poco all’immaginazione: sì, gli unici due punti messi a segno dai Texans sono arrivati tramite un safety.
Tutto davvero troppo facile per i Ravens che hanno dominato la linea di scrimmage con 251 rushing yard in attacco e cinque sack in difesa. Impressionante Derrick Henry che con 147 yard e un touchdown ha imposto la propria volontà su un front seven solitamente arcigno, mentre a Jackson sono bastati 15 passaggi tentati per raccogliere 168 yard e un paio di touchdown - a cui vanno aggiunte 87 rushing yard e un touchdown via terra che gli ha permesso di completare il sorpasso a Michael Vick e di entrare nella leggenda come il quarterback con più rushing yard nella storia della NFL.
Perfetto, ora che ho parlato di Lamar posso concentrarmi sul weekend.
Le partite più interessanti della settimana
Denver Broncos vs Cincinnati Bengals, sabato ore 22:30
Se c’era una squadra che non poteva permettersi di leccarsi le ferite dopo Week 16 era proprio quella allenata da Sean Payton: in che brutto guaio si sono cacciati i Broncos con la sciagurata seconda metà del Thurdsay Night Football della scorsa settimana!
Vedete, per blindare una qualificazione ai playoff che da qualsiasi lato la si guardi avrebbe del miracoloso Denver aveva ben tre match point: il primo è stato spedito due volte sul nastro e sabato sera avranno a disposizione il secondo contro una delle squadre più pericolose della lega.
Anzi, mi correggo: contro uno degli attacchi più pericolosi della lega.
Cincinnati per restare aggrappata al sogno playoff deve tassativamente vincere entrambe le partite rimanenti e, contemporaneamente, sperare in aiuti esterni, ossia che Dolphins e Colts perdano scivolino prima della fine della regular season.
Il Natale è però stato davvero clemente con i Broncos in quanto la netta vittoria dei Chiefs sugli Steelers ha garantito il primo seed AFC alla squadra di Andy Reid che, quindi, potrà concedersi il lusso di tirare il fiato pure durante Week 18.
Considerando la situazione infortuni in casa Chiefs non mi risulta difficile immaginare Reid optare per una strategia conservativa e regalare una settimana in più di riposo ai propri giocatori, anche se una scelta del genere implicherebbe il mai banale rischio ruggine dato che Kansas City scenderebbe poi in campo nel weekend del 18 e 19 gennaio. Tre settimane di riposo sono forse un po’ troppe.
Sia quello che sia, Cincinnati è semplicemente troppo disperata per non vincere una partita che deve assolutamente vincere e, al momento, Joe Burrow è ineluttabile. Non importa la difesa o la distanza da coprire, durante questa stagione da MVP il malservito quarterback dei Bengals sta costantemente gettando il cuore oltre all’ostacolo dimostrandosi puntualmente infallibile quando la propria squadra ne ha bisogno - un po’ troppo spesso a mio avviso: Denver è un’avversaria ostica che ha sorpreso letteralmente chiunque, ma pretendere che arrestino la corsa di un uomo in missione per conto di Dio durante la settimana di Natale è chiedere decisamente troppo.
Fantasy friendly: Bo Nix, QB, Denver Broncos. Penso ci siano buone possibilità che tenga il passo a Burrow.
La scelta di Mattia: Cincinnati Bengals
Green Bay Packers vs Minnesota Vikings, domenica ore 22:25
I Green Bay Packers del 2024 sono ufficialmente entrati nella storia come prima squadra sull’11-4 a occupare il gradino più basso del podio nella propria division: ero convinto che superare quanto fatto dalla AFC North durante la scorsa stagione fosse impossibile - prima division dopo quasi novant’anni nella quale ogni squadra ha concluso con un record positivo - ma evidentemente sbagliavo poiché, per quanto inetti possano essere i Chicago Bears, il settentrione della NFC può vantare ben tre pesi massimi del calibro di Detroit, Minnesota e Green Bay.
La late window di domenica sarà davvero scarna - solamente due partite - a causa degli spostamenti natalizi abbinati agli anticipi del sabato, ma ammetto di essere estasiato dall’opportunità di vedere all’opera due squadre come Minnesota e Green Bay, a mio avviso due fra le compagini più costanti di questo campionato.
Per quanto stia amando l’impresa dei Minnesota Vikings non posso nascondere una certa ammirazione per i Green Bay Packers che, da dopo il bye week, esprimono un football americano pressoché perfetto, una lectio magistralis di football complementare in cui lo strapotere del gioco di corse oltre che a rendere tremendamente efficiente Jordan Love permette al reparto difensivo di risultare più incisivo - se non addirittura dominante come testimoniato dal fatto che siano la sesta miglior scoring defense della lega.
L’idea di gioco di LaFleur funziona alla meraviglia e Green Bay sta sfoggiando un modello di football vincente e sostenibile pure a gennaio: curioso di vedere se il gioco di corse capitanato dal magnifico Josh Jacobs sarà in grado di imporre la propria volontà su uno dei front seven più arcigni della lega.
Estremamente curioso di vedere il reparto difensivo dei Packers - la secondaria in particolare - faccia a faccia con un gioco aereo estremamente esplosivo, efficiente e che può contare su una batteria di ricevitori immensamente profonda e complementare.
Ho come l’impressione che in un modo o nell’altro assisteremo a qualche testa a testa divisionale pure ai playoff.
Fantasy friendly: un po’ tutti, anche se con i ricevitori dei Packers è una lotteria.
La scelta di Mattia: Green Bay Packers
Atlanta Falcons vs Washington Commanders, lunedì ore 02:20
Teniamola terra terra: con una vittoria Washington è qualificata ai playoff, mentre i Falcons sono padroni del proprio destino e con due successi si garantirebbero la NFC South - indipendentemente da ciò che faranno i Tampa Bay Buccaneers.
Naturalmente fra una settimana abbondante arriverà il pagellone di fine stagione in cui avrò modo di dilungarmi sul capolavoro compiuto da Dan Quinn, ma senza mettere troppo le mani avanti lasciatemi dire che indipendentemente dal risultato - e dalla conseguente qualificazione o meno ai playoff - definirmi impressionato per quanto fattoci vedere finora non renderebbe giustizia a quanto sia impressionato.
Ammetto che una partita del genere mi spaventa per davvero perché trovo ingiusto che un rookie come Penix sia stato messo in una posizione simile: ma vi pare che uno che sta prendendo confidenza con la NFL sia sostanzialmente atteso da una partita da dentro o fuori già alla seconda da titolare?
Credo che che il front office e il coaching staff dei Falcons lo abbiano messo in una posizione davvero infame, poiché in caso di (accettabile) disastro chiunque farebbe coincidere la sua prima stagione in NFL con la singola partita che ha determinato l’esito di un campionato sabotato dallo spaventoso calo di rendimento di Kirk Cousins.
Di Kirk Cousins, per l’appunto, non di Michael Penix.
Fantasy friendly: Drake London, WR, Atlanta Falcons. Se è rimasto fantarilevante con Cousins non vedo perché non dovrebbe esserlo con un quarterback con un braccio des… sinistro ancora funzionante.
La scelta di Mattia: Washington Commanders
Uno spunto - e un pronostico - per le altre partite della settimana
Los Angeles Chargers vs New England Patriots, sabato ore 19:00
Con una tutt’altro che utopica vittoria i Chargers timbrerebbero ufficialmente il biglietto per la postseason. Per carità , i playoff allargati a sette squadre hanno un po’ annacquato la magnitudine della qualificazione, ma non possiamo permetterci di dimenticare che quello che stanno portando brillantemente a termine sarebbe dovuto essere l’anno zero del nuovo ciclo tecnico: c’è poco da fare, Jim Harbaugh è il Re Mida del football americano.
Sono sempre più impressionato da Drake Maye, anche se lo stupore viene sovrastato dalla preoccupazione che sorge guardando il roster con cui è costretto a lavorare: ha bisogno di così tante cose che temo sarà condannato a pazientare per almeno altri due anni… finendo poi per essere trasformato dai media nel vero problema dei Patriots.
Fantasy friendly: Gus Edwards, RB, Los Angeles Chargers. Dunque è lui il leader del backfield agli ordini di Greg Roman?
La scelta di Mattia: Los Angeles Chargers
Arizona Cardinals vs Los Angeles Rams, domenica ore 02:10
Non mi aspettavo molto dagli Arizona Cardinals e per questo mi rifiuto di valutare la loro stagione in funzione della mancata qualificazione ai playoff, ma a un certo punto, sul 6-4, mi ero abbandonato a invitanti suggestioni: quattro sconfitte nelle successive cinque partite hanno ridimensionato e triturato ogni sogno e, soprattutto, il mio giudizio su Kyler Murray. Fortunatamente nessuno pretendeva chissà cosa dal loro 2024, ma non possiamo nasconderci dietro un dito: nell’ultimo mese Arizona è stata tradita proprio dal proprio franchise quarterback che nell’ultimo mese è stato tutto fuorché francise.
Partendo dal presupposto che i Seahawks batteranno i Bears, per i Rams questa è una partita tutto sommato inutile, o meglio, ancillare allo scontro diretto con Seattle in programma per la prossima settimana: ciò nonostante non credo avranno problemi di motivazione, hanno completato una commovente rimonta playoff vincendo otto delle ultime dieci partite giocate, figuratevi se si permetteranno di affrontare con sufficienza un impegno in programma per l’ultima settimana di dicembre.
Fantasy friendly: Marvin Harrison Jr., WR, Arizona Cardinals. Contro i Rams a settembre aveva giocato la propria miglior partita fra i professionisti.
La scelta di Mattia: Los Angeles Rams
Indianapolis Colts vs New York Giants, domenica ore 19:00
Indianapolis ha bisogno di una vittoria per rimanere aggrappata al treno playoff, mentre New York necessita di una sconfitta per avvicinarsi ulteriormente al sogno prima scelta al draft: questa partita mi ricorda da vicino il tipico #pareggino primaverile del mio Chievo quando incrociava un’avversaria diretta per la salvezza.
Primum non nocere.
Fantasy friendly: Tyrone Tracy Jr., RB, New York Giants. I Colts sono estremamente generosi con i running back avversari.
La scelta di Mattia: Indianapolis Colts
New York Jets vs Buffalo Bills, domenica ore 19:00
Immagino che dopo una prestazione deludente - per i suoi standard - contro i Patriots Josh Allen scalpiti dalla voglia di riscatto che dovrebbe permettergli di chiudere definitivamente il discorso MVP.
Se non altro questa versione insopportabilmente inconcludente e melodrammatica dei Jets ci sta facendo sganasciare di gusto: vado a capo per snocciolarvi questa statistica.
Grazie alla sconfitta di domenica scorsa contro i Rams, Rodgers e compagni sono entrati nella storia diventando la seconda squadra negli ultimi 74 anni a segnare meno di dieci punti in una partita nella quale il punter non è mai stato chiamato in causa.
Fantasy friendly: Breece Hall, RB, New York Jets. Semplicemente per il volume - e per il fatto che la difesa dei Bills abbia fatto passare Rhamondre Stevenson per running back efficiente ed esplosivo.
La scelta di Mattia: Buffalo Bills
Tennessee Titans vs Jacksonville Jaguars, domenica ore 19:00
Un esempio concreto dell’accidioso spleen di fine stagione.
Fantasy friendly: Brian Thomas Jr., WR, Jacksonville Jaguars. Questo ragazzo è forte per davvero.
La scelta di Mattia: Jacksonville Jaguars
Las Vegas Raiders vs New Orleans Saints, domenica ore 19:00
Un altro esempio concreto dell’accidioso spleen di fine stagione.
Fantasy friendly: Brock Bowers a parte lasciate perdere.
La scelta di Mattia: Las Vegas Raiders
Carolina Panthers vs Tampa Bay Buccaneers, domenica ore 19:00
È vero che nell’ultimo mese Dallas ha giocato progressivamente meglio fino a raggiungere una funzionalità capace di renderli competitivi contro chiunque, ma non potete immaginare quanto mi abbia reso nervoso il scivolone dei Buccaneers nel Sunday Night Football: come fa una squadra reduce da una rimonta del genere a gettare alle ortiche la mai banale opportunità di essere padrona del proprio destino?
Dovranno tenere le antenne dritte contro dei Panthers sempre più in bolla e che non troppe settimane fa erano arrivati a fumble in piena zona field goal durante i supplementari dall’upset che sarebbe potuto costare la stagione a Tampa Bay.
Baker Mayfield non azzardarti nemmeno a uscire dal campo senza aver lanciato almeno 100 yard a Mike Evans [n.d.r.].
Fantasy friendly: Mike Evans, WR, Tampa Bay Buccaneers. Esistono due tipi di persone al mondo: chi sta facendo il tifo per Mike Evans e chi odia il football americano.
La scelta di Mattia: Tampa Bay Buccaneers
Dallas Cowboys vs Philadelphia Eagles, domenica ore 19:00
È dura parlare di questa partita non disponendo di informazioni precise sull’eventuale disponibilità di Jalen Hurts, ma permettetemi di suggerire agli Eagles di non sottovalutare una squadra che ha vinto quattro delle ultime cinque partite giocate - e non fosse stato per un errore marchiano dello special team avrebbe pure fatto en plein prendendo lo scalpo ai Bengals: la stagione dei Cowboys è finita da un pezzo, ma la possibilità di rovinare quella degli Eagles basterà a farli scendere in campo più motivati che mai.
Fa sorridere pensare che a costare loro i playoff c’abbia pensato la parte di campionato giocata con Dak Prescott a condurre l’attacco.
Fantasy friendly: i ricevitori degli Eagles, indipendentemente da Hurts.
La scelta di Mattia: Philadelphia Eagles
Miami Dolphins vs Cleveland Browns, domenica ore 22:05
Sono davvero combattuto, perché se da una parte è vero che i Miami Dolphins non dovrebbero aver problemi a triturare i Cleveland Browns in quanto squadra dal record (estremamente) negativo, dall’altra c’è il concreto rischio che si trovino faccia a faccia col generale inverno che, negli ultimi anni, li ha sempre massacrati di botte: Miami ha perso tutte e dodici le ultime partite giocate a temperature inferiori a 4°C.
La buona notizia è che forse domenica a Cleveland non ci sarà così freddo.
Fantasy friendly: David Njoku, TE, Cleveland Browns. È davvero diventato a prova di quarterback - Watson a parte.
La scelta di Mattia: Miami Dolphins
Detroit Lions vs San Francisco 49ers, martedì ore 02:15
Pessimismo e fastidio.
Avete presente quando durante ogni offseason, in concomitanza della pubblicazione del calendario, iniziamo a fare circoletti rossi attorno alle partite più interessanti del campionato che verrà ?
Ecco, la rivincita dell’ultimo NFC Championship Game fra la corazzata della prima metà degli anni '20 NFL e quella che ha tutto il necessario per imporsi come nuova regina della conference era stata collettivamente cerchiata di rosso: poi è successo quello che è successo e i 49ers si presentano a fine dicembre senza nulla per cui giocare.
Pessimismo e fastidio.
Fantasy friendly: Deebo Samuel, WR, San Francisco 49ers. …è tornato?
La scelta di Mattia: Detroit Lions
Le mie scelte la scorsa settimana: 10-5. Finalmente una settimana nella media!
Le mie scelte finora: 163-62. Ho due settimane di football per rovinare un qualcosa di cui in realtà vado assolutamente fiero: vi prometto che farò del mio meglio per non mancare di rispetto a me stesso portando a termine in modo costruttivo qualcosa che non vorrei nemmeno fare.
Non è stato nemmeno scorigami:
Score: 31-2
First Game: Green Bay Packers 31 vs 2 Boston Redskins | October 11, 1936
Latest Game: Baltimore Ravens 31 @ 2 Houston Texans | December 25, 2024
Una domanda che riguarda New Orleans che non sto capendo da molte partite: ma perché anziché far partire QB casuali, non puntano forte su Tysom Hill, che non saprà lanciare ma almeno è un uomo di esperienza???
Sicuro non cambierà la storia di questa stagione, ma è una curiosità che spero trovi risposta.